Annie che giocava con i sassi (dedicato)


Annie preferiva chiudere il cielo in un sorriso e poi portarselo in giro
nelle mani, nelle scarpe e nel silenzio … giocare con i sassi che ogni volta
rotolavano davanti alle sue scarpe e poi fischiettare le parole che Victor Hugo
aveva messo ne I miserabili …
“Le fanciulle, rimaste sole, si appoggiarono coi gomiti al davanzale delle finestre,
a due a due” … Non ce l’aveva un davanzale cui appoggiarsi, lei, e non aveva neanche qualcuno con cui potersi affacciare, ma aveva il cielo e aveva il suo sorriso; nasceva dentro e non bussava mai, se non per rispondere al silenzio e tirarlo dalla fessura del pensiero per obbligarlo a giocare sulle scarpe e sulle mani. Annie non alzava mai lo sguardo, e il cielo non conosceva il sorriso che le soffiava nel cuore … ma un giorno, mentre il mare accarezzava la battigia e un’onda si dimenticava di ritirarsi, Annie rimaneva con i piedi immersi nell’acqua  e le mani coperte da tutti i piccoli sassi che avevano giocato con lei. L’onda cominciava ad alzarsi e il cielo decideva di abbassarsi; Annie riusciva a ritrarre le mani da sotto i sassi e ad alzarsi per guardare l’onda, ma l’onda era più alta del limite a cui il suo
sguardo era abituato. Annie voleva rimettersi le scarpe e tornare a giocare, quando il cielo riusciva a raggiungere il punto più azzurro di quell’onda quasi a mescolarsi con il suo ondeggiare; però non vi riusciva ancora. Il cielo andava incontro ad Annie, si abbassava e poi si rialzava, spazzando via i sassolini rimasti a guardare; le andava incontro con la sicurezza del vento e con la risolutezza della natura. Annie non temeva questo incontro, sapeva che il cielo si sarebbe incontrato con il mare
e per la prima volta desiderava alzare lo sguardo. La profondità di quello sguardo aveva rapito in un istante tutti gli elementi naturali che nell’aria vagavano inconsapevoli di tanta dolcezza … e il cielo abbracciava Annie proprio mentre l’onda si lasciava cadere dentro un azzurro che fino
a quel momento aveva solo sognato; lei era là in mezzo quando successe e nel momento in cui l’onda era ricaduta esausta sul letto di mare, Annie era diventata acqua e aveva nuotato inerte verso l’infinito che l’aveva portata con sé per sempre … e che nell’ultima luce del crepuscolo era riuscito finalmente a vedere un sorriso. Era il sorriso di Annie, grande come uno spicchio di luna, ma più grande … luminoso come un raggio di sole, ma più intenso …
Annie è lontana ora, il cielo l’ha incontrata e l’ha cullata su di un’onda che non tornerà più. Ci sono ancora dei sassolini, sulla spiaggia, se ti capita di passare … sembrano formare un sorriso … se lo vedi, non cancellarlo, perché quello è il sorriso di Annie che forse non hai mai visto e che adesso appartiene al cielo.

Norma

46 pensieri riguardo “Annie che giocava con i sassi (dedicato)

    1. Ciao Vale :-)))
      Per il commento numero primo!!!!! oggi c’è la specialità della casa ^__________^
      Il primo arrosto di aragosta arrangiato alla bell’e meglio su di un piatto arrugginito che a prima vista potrebbe sembrare d’argento, della storia degli arrosti di aragosta arrangiati alla bell’e meglio su di un piatto arrugginito che a prima vista potrebbe sembrare d’argento!!!!!
      Dai è un bel premio se hai fame. :-))) No magari non adesso, ma stasera può essere ^___________^
      Stai tranquillo che non te lo porta via nessuno, Vale. Non ho ancora capito se è per via del piatto arrugginito o se perché ciò che vi è sopra, tutto può sembrare tranne che aragosta :-))))
      Ssssssssssssssstrasssssssssssssssmack
      :-*
      :-*

      "Mi piace"

  1. già alle prime parole il mio stato d’animo è mutato , immerso nella nebulosa che crei e trasmetti … ogni volta rimango stupito dalla tua qualità d’animo . Non voglio rileggerlo … rimango con questa percezione d’altra dimensione 🙂 🙂 .
    Un abbraccio Norma ^________^

    Piace a 1 persona

  2. Annie che un onda ha rapito e portata lontano ..Annie che non riderà mai più al mare …ma che il suo sorriso aleggerà fra cielo e mare per sempre .. stupenda !!!! buona serata Norma dolcissima ..smakkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk 🙂 ❤

    Piace a 1 persona

  3. La delicatezza della tua capacità espressiva è stupefacente, Norma :-O Riesci a rendere lieve anche un breve momento angosciante come quello descritto nel tuo racconto … un sorriso che appartiene al cielo … non c’è niente da fare, continuo a commuovermi, ogni volta che leggo il tuo racconto. Buona giornata e a dopo 🙂 Sssssssssssstrassssssmack!!! 🙂
    :-*
    :-*

    Piace a 1 persona

    1. Grazie Vale (per non avermi detto disonesta). Daiiiiiii che scherzo!!!! :-))))
      Commuove anche me questo racconto, naturalmente, peché penso alla vera “Annie” …
      AririSssssssssssstrassssssssmack!!!
      :-*
      :-*

      "Mi piace"

  4. Buon 2 maggio 🙂 cara Norma ^_______^ Sì, va beh…non ha una fine positiva, però a volte capita di far parte di un altro disegno quando inseguiamo dei sogni, dei desideri, e non ne sentiamo la minaccia che tali desideri e sogni possono avere. In fondo tu ci fai capire che non si muore mai definitivamente.
    Un abbraccio e un bacetto sulle guance

    Piace a 1 persona

    1. Si, io lo credo davvero, Giu, che non si muoia mai definitivamente … almeno fino a quando ci sarà qualcuno a ricordarci, o meglio, fino a quando l’amore che siamo riusciti a dare in vita, rimarrà dentro qualcuno. Poi ci sono altre strade, altri modi, con i quali chi ci ama può cospargerci di sè e stavolta del suo amore. Io qui ne ho soltanto usato uno tra una miriade :-)))
      Un bacetto a te e una bella serata ^____________^

      "Mi piace"

  5. ” Annie era diventata acqua e aveva nuotato inerte verso l’infinito che l’aveva portata con sé per sempre … e che nell’ultima luce del crepuscolo era riuscito finalmente a vedere un sorriso. Era il sorriso di Annie, grande come uno spicchio di luna, ma più grande … luminoso come un raggio di sole, ma più intenso …”
    Un bellissimo racconto nel tuo solito stile impeccabile, Un racconto, questo inciso, un nome che mi riporta indietro nel tempo, con qualche sussulto agrodolce che non cambia il mio atteggiamento, il mio pensiero, pur permanendo dentro me un leggero senso di malinconia, meglio di saudade.
    Brava, come sempre .. tu! Une busadutte, di cur ^_________^

    Piace a 1 persona

  6. Ginaaaaa!!!!!! 🙂 C’è una grande sorpresa per te! :-O Ho “intercesso” per te nei confronti di Norma, la quala (in ossequio al novello imperante femminismo, d’ora in poi si dirà: lo qualo, la quala, li quali, le quale … segnatelo!), mi ha “concesso” di conferirti il premio per il commento numero 44 del precedente post, a condizione ovviamente, che il premio sia per l’appunto un “cesso”!!!! 🙂 Vabbè, ordunque e pure orsù! Tieniti forte, perché adesso andremo ad elencare i 44 premi in fila per sei col resto di due a tuo appannaggio, nel senso che sarà meglio per te appannare gli occhiali, così potrai non vedere queste schif… meraviglie di premi!!! Embè, devono essere una sorpresa, devono! 🙂 Hai vinto, e dico vinto, altrimenti non direi che hai vinto, 44 porzioni di pesto alla genovese!!!!!!! ^__________^ In realtà, le quantità di foglie che tu vinci -44 foglie di alloro, 44 foglie di basilico, 44 foglie di prezzemolo, 44 foglie di salvia, 44 foglie di rosmarino, 44 foglie di origano, 44 foglie di menta, 44 foglie di ortica, 44 foglie di cicuta e 44 foglie di 44 erbe, note o ignote, conosciute o sconosciute- non basterebbero per fare 44 porzioni di pesto (anche perché con il pesto non c’entrano un tubo!), ma è proprio per questo che lo si definisce alla genovese: un premio più tirchio di questo non potevi trovarlo!!!!!! Tanto è vero che l’aglio, il formaggio grattugiato, le trenette, l’olio e i pinoli, se li vuoi, te li vai a accattà da sola! ^_______^ Comunque, voglio darti una dritta: cerca di fare il pesto alla genovese-giudaico-scozzese,vale a dire fallo ancora più povero di ingredienti! Vale ancora a dire … elimina qualche fogliolina … io ti consiglio la cicuta … e non venirmi a dire che non ti avevo avvertita e/o che non sono un amico!!!! ^______________^

    Piace a 1 persona

  7. Ciao Norma, grazie per i bellissimi premi ed anche per avermi consentito di consegnare a Gina il premio per il commento numero 44 del post di ieri 🙂 Immagino la faccia di Gina: sarà verde di bi… no, cioè, insomma, ovvero … sarà felice per un premio “verde” come quello tsté ottenuto 🙂 Buon pomeriggio e sssssssssssssssstrassssssssmack!!! :_)
    :-*
    :-*

    Piace a 1 persona

  8. Un’emozione nuova nel rileggere questo racconto/dedica…me lo ricordavo…Quando lo lessi la prima volta mi emozionai moltissimo al pensiero di Annie persa dentro un sorriso del mare…Lei vive e vivrà tutte le volte che qualcuno leggerà questo racconto 🙂 Smackkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk dolcezza un abbraccione e i miei più sentiti complimenti a Gina per quel premione consegnato addirittura dall’esimio Valerio :-))) Buona serata a tutti 🙂

    Piace a 1 persona

    1. Ma già!!!! Hai visto che gran bel premio??? :-O A saperlo, eh?? :-))
      Ciao Carmen ^_________________^ grazie per avermi letta di nuovo. Ti stringo in un abbraccio dei nostri e ti mando un monte bianco di bacioooooooooooni :-)))

      "Mi piace"

  9. Ecco immaginavo che Valerio per i premi …. orsù ma dai si che mi piacciono ..volevo dire caspiterina!!! evviva il 44 con avanzo due di cosa poi vedo ..mi inchino e grazie !!!! buona serata dolcezza ..:-)

    Piace a 1 persona

    1. ehehehehehehehhehe cara Gina, è piaciuto tantissimo anche a me il meraviglioso premio che hai vinto … cavolo … l’avessi vinto io!!! Eh va beh dai, sarà per un’altra volta :-))))))
      Bravisssssssssssssssssimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
      Un bell’abbraccio dolce stellina ^______________^ Sssssssssssmack!!!!

      Piace a 1 persona

Se sei qui, è già un successo!!! :-) Se commenti, sono almeno almeno due!! ^_______^